COME PREDISPORRE GLI OKR (Parte IV)

Dopo aver visto come si settano gli obiettivi (Objectives), nel post di oggi vedremo come settare nel modo corretto i risultati chiave (Key Results).

Let’s go!

COME SETTARE I RISULTATI CHIAVE

Una volta che sono stati stabiliti gli obiettivi è importante stabilire con il manager, il team e ogni persona che lavora su ciascun obiettivo quali dovranno essere gli appropriati risultati chiave.

Come sai i risultati chiave sono i meccanismi di feedback che ti indicano se ti stai avvicinando o meno al tuo obiettivo.

Essi sono il frutto di iniziative (Initiatives) iterate nel tempo (ad esempio, progetti o task).

Inoltre, i risultati chiave aiutano a chiarire gli obiettivi che, molto spesso, sono descritti con termini ambigui a cui ogni persona attribuisce un significato diverso.

UN RISULTATO CHIAVE MISURA CIÒ CHE CONTA

La cosa più importante da sapere è che i risultati chiave ti costringono a specificare bene l’obiettivo.

Mettiamo il caso che tu, a causa del Covid-19 e dei conseguenti lockdown, abbia deciso di aprire un e-commerce per poter continuare a vendere i tuoi prodotti.

Di conseguenza, assieme ai tuoi collaboratori decidi che il tuo obiettivo per il Q1 è creare la piattaforma e-commerce.

Solitamente, quando ci si trova in questa situazione i risultati chiave che, in prima battuta, vengono stabiliti sono:

  1. Definire il design del sito.
  2. Assumere un web designer.
  3. Mettere online la piattaforma e-commerce.

Quindi con la messa online del sito, in teoria, l’obiettivo è stato raggiunto.

Ma facciamo un passo indietro e chiediamoci, alla luce dei risultati chiave che ci siamo posti, se l’obiettivo fissato sia quello giusto.

Ad un’attenta analisi si capisce subito che non lo è, poiché quello vero è creare una piattaforma e-commerce che converta la maggior parte dei visitatori in clienti paganti.

Infatti, se il sito non vende non risolvi certo i tuoi problemi economici.

Questo perché la tua decisione di aprire un e-commerce nasce dalla tua necessità di fatturare, nonostante, le chiusure imposte alla tua attività dai DPCM del governo.

Di conseguenza, i nuovi risultati chiave, alla luce dell’obiettivo così come è stato riformulato, saranno i seguenti:

  1. trasformare il 80% dei visitatori del sito in lead.
  2. convertire il 10% dei lead in clienti paganti.

Alla luce di ciò i risultati chiave formulati in precedenza si rivelano essere delle semplici iniziative.

I CRITERI A CUI DEVONO RISPONDERE I RISULTATI CHIAVE

Per rendere più pratico il tuo lavoro puoi distinguere in necessari e facoltativi i criteri che definiscono se i risultati chiave possono considerarsi tali.

criteri necessari per essere considerato un risultato chiave valido sono:

  • rendere l’obiettivo raggiungibile.
  • essere misurabile. Ciò rende tracciabile i progressi.

Il criterio facoltativo, invece, è:

  • essere ambizioso.

N.B.: i risultati chiave per ogni obiettivo devono essere massimo 3-5.

Questo perché è necessario che ogni team non perda il suo focus durante il percorso per raggiungere gli obiettivi prefissati.

LE METRICHE GUIDA

Giacché il conseguimento o meno di un obiettivo lo si può comprendere solo al termine del periodo prestabilito in diversi processi è difficile capire se ci si sta muovendo nella direzione giusta.

Per fortuna ci sono alcune metriche, le cosiddette metriche guida, che se usate per i tuoi risultati chiave ti fanno capire che ti stai muovendo nella giusta direzione.

Un esempio renderà più chiaro il tutto.

Immagina di essere il titolare di una scuola guida.

Il tuo obiettivo è quello di far ottenere la patente, in 6 mesi, al maggior numero possibile dei tuoi allievi poiché è questo che determinerà il successo della tua impresa sul mercato

Per cui puoi stabilire come metrica guida del risultato chiave che gli interventi correttivi dei tuoi istruttori durante ogni lezione pratica di guida siano inferiori o pari a 2.

In questo modo finita ogni guida avrai un feedback chiaro sui progressi di ogni allievo.

* * *

A questo punto, mio caro lettore, non mi resta che salutarti e darti appuntamento al prossimo post.

Ma prima di lasciarti ti invito, se hai un progetto da lanciare o un business da rilanciare poiché in sofferenza, a richiedere una consulenza GRATUITA di 30 minuti con me e, se ti è piaciuto e lo hai trovato utile, a condividere questo articolo coi tuoi amici. Grazie!

E ricordati:

Sii indipendente, reinventati e fai la differenza!

Federico

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CHI SONO

Mi chiamo Federico Chigbuh Gasparini e sono un Business Designer Freelance.

La mia attività consiste, principalmente, nel progettare piani strategici aziendali e modelli di business che hanno come obiettivo quello di lanciare oppure rilanciare, attraverso un approccio “marketing first”, i Business dei miei clienti.

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